Uno switch Layer 2 e un bridge condividono somiglianze nella loro funzione di base di inoltrare frame di dati all’interno di una rete locale (LAN), ma differiscono nelle loro capacità e caratteristiche. Un bridge opera al livello di collegamento dati (Livello 2) del modello OSI e collega due o più segmenti di rete, estendendo di fatto una singola LAN. Prende decisioni di inoltro in base agli indirizzi MAC, apprendendoli dinamicamente ispezionando i frame in entrata e mantenendo una tabella di mappature indirizzo MAC-porta. Uno switch Layer 2, d’altra parte, è essenzialmente un bridge multiporta che offre funzionalità aggiuntive come una maggiore densità di porte, velocità di elaborazione più elevate e spesso supporta VLAN (Virtual Local Area Network) e altre funzionalità di rete avanzate.
Ponti e interruttori sono fondamentalmente simili nel funzionamento ma differiscono principalmente per dimensioni e sofisticatezza. Un bridge in genere collega due segmenti di rete, agendo effettivamente come un semplice collegamento punto a punto tra di essi. Funziona al livello di collegamento dati (Livello 2) del modello OSI e prende decisioni di inoltro in base agli indirizzi MAC. Al contrario, uno switch è un dispositivo più avanzato e scalabile che collega più segmenti di rete all’interno di una LAN. Funziona al livello 2 e talvolta al livello 3 (livello di rete), a seconda delle sue capacità, e può apprendere dinamicamente gli indirizzi MAC e gestire il traffico su più porte contemporaneamente. Gli switch offrono densità di porte più elevate, velocità di commutazione più elevate e supporto per VLAN e altre funzionalità di rete avanzate rispetto ai bridge.
Uno switch Layer 2 e un router svolgono funzioni distinte nelle reti di computer, nonostante entrambi i dispositivi siano cruciali per la gestione del traffico dati. Uno switch Layer 2 opera sul livello di collegamento dati (Layer 2) del modello OSI ed è principalmente responsabile dell’inoltro di frame di dati basati su indirizzi MAC. Funziona all’interno di una singola LAN e facilita la comunicazione tra i dispositivi all’interno di quel segmento di rete. Al contrario, un router opera al livello di rete (Livello 3) del modello OSI ed è responsabile dell’instradamento dei pacchetti di dati tra diverse reti o sottoreti. I router utilizzano gli indirizzi IP per prendere decisioni di routing e possono connettere più LAN o WAN (Wide Area Network), consentendo la comunicazione tra reti. Mentre gli switch Layer 2 si concentrano sulla gestione del traffico LAN, i router gestiscono attività di routing e connettività di rete più ampie su diversi segmenti di rete.
Gli switch e i bridge di livello 2 sono generalmente più veloci dei router grazie al loro funzionamento più semplice e si concentrano sulla gestione del traffico di rete locale. Gli switch di livello 2 operano al livello di collegamento dati (Livello 2) del modello OSI e sono ottimizzati per la commutazione di frame Ethernet all’interno di una LAN in base agli indirizzi MAC. Utilizzano metodi di commutazione basati su hardware, come gli ASIC (circuiti integrati specifici per l’applicazione), per ottenere l’inoltro ad alta velocità di pacchetti di dati su più porte contemporaneamente. Al contrario, i router operano al livello di rete (Livello 3) del modello OSI ed eseguono l’inoltro dei pacchetti in base agli indirizzi IP, che comporta un’elaborazione e un processo decisionale più complessi rispetto allo switching di Livello 2. I router spesso gestiscono attività come il routing IP, la traduzione degli indirizzi di rete (NAT) e la qualità del servizio (QoS), che possono introdurre ulteriore sovraccarico di elaborazione e influire sulle velocità di inoltro complessive rispetto agli switch e ai bridge di livello 2.
Un bridge al livello 2 del modello OSI collega due o più segmenti di rete e inoltra tra loro frame di dati in base agli indirizzi MAC. Funziona apprendendo gli indirizzi MAC dai frame in entrata e mantenendo una tabella di mappature indirizzo MAC-porta per inoltrare in modo efficiente i frame successivi alla loro destinazione. I bridge estendono efficacemente una singola LAN collegando diversi segmenti fisicamente o logicamente. Al contrario, un ripetitore è un dispositivo di rete più semplice che opera al livello fisico (Livello 1) del modello OSI e rigenera i segnali elettrici o ottici in ingresso per estendere la portata di un segmento di rete. Non prende decisioni di inoltro basate su indirizzi MAC come un bridge ma semplicemente amplifica e ritrasmette i segnali per superare il degrado del segnale su lunghe distanze. Uno switch combina le funzioni di un bridge e spesso include funzionalità aggiuntive come supporto VLAN, mirroring delle porte e funzionalità di gestione. Funziona al livello 2 del modello OSI e fornisce una gestione avanzata del traffico e un’ottimizzazione della rete rispetto a un semplice bridge o ripetitore.
Uno switch di livello 2 è un dispositivo di rete che opera al livello di collegamento dati (Livello 2) del modello OSI ed è progettato per connettere più dispositivi all’interno di una LAN. Funziona inoltrando frame Ethernet tra dispositivi collegati in base ai loro indirizzi MAC, utilizzando una struttura di commutazione che consente la comunicazione simultanea su più porte. Gli switch di livello 2 si distinguono dagli switch di livello 3 (che eseguono inoltre funzioni di routing) e forniscono funzionalità come supporto VLAN, mirroring delle porte e funzionalità QoS (Quality of Service). Sono parte integrante delle moderne architetture LAN e offrono trasferimento dati ad alta velocità, gestione efficiente del traffico e scalabilità per espandere i requisiti di rete.