Se una sorgente CC viene applicata a un trasformatore, il trasformatore non funzionerà come previsto. I trasformatori funzionano in base ai principi dell’induzione elettromagnetica, che richiedono un campo magnetico variabile per indurre tensione nell’avvolgimento secondario. Una sorgente CC fornisce una tensione costante, risultando in un campo magnetico costante. Di conseguenza, non ci saranno fluttuazioni nel campo magnetico che indurranno tensione nell’avvolgimento secondario, rendendo il trasformatore inefficace nel trasferire potenza.
L’applicazione di un’alimentazione CC direttamente a un trasformatore può causare la saturazione del nucleo. Ciò si verifica perché la corrente continua crea un flusso magnetico costante nel nucleo del trasformatore. A differenza della corrente alternata, che alterna la direzione, la corrente continua non inverte la polarità. La saturazione del nucleo comporta un’eccessiva generazione di calore e potenziali danni agli avvolgimenti e all’isolamento del trasformatore. Pertanto, non è consigliabile utilizzare un’alimentazione CC con un trasformatore, a meno che il trasformatore non sia specificamente progettato per il funzionamento CC.
I trasformatori sono progettati principalmente per il funzionamento in corrente alternata grazie ai principi dell’induzione elettromagnetica. La corrente alternata consente al campo magnetico di alternarsi, inducendo tensione nell’avvolgimento secondario. La corrente continua, d’altro canto, mantiene un campo magnetico costante, che non induce tensione in una configurazione di trasformatore convenzionale. Di conseguenza, l’utilizzo della corrente continua nei trasformatori standard non consentirebbe di ottenere la trasformazione di tensione desiderata e probabilmente danneggerebbe il trasformatore a causa della saturazione del nucleo.
Sebbene i trasformatori siano progettati per convertire tensioni CA, intrinsecamente non possono convertire CC in CA o viceversa. I trasformatori funzionano in base all’induzione elettromagnetica, che richiede un campo magnetico variabile per indurre tensione nell’avvolgimento secondario. Una sorgente CC non crea il campo magnetico alternato necessario per l’induzione in un trasformatore. Pertanto, un trasformatore non può emettere tensione CC a meno che non vengano utilizzati circuiti aggiuntivi, come i raddrizzatori, per convertire la CA in CC dopo il trasformatore.