In che direzione va un diodo?

Un diodo è un dispositivo a semiconduttore con due terminali: un anodo e un catodo. La direzione in cui un diodo “va” o conduce corrente dipende dalla polarità della tensione applicata ai suoi terminali. Tipicamente, la corrente scorre attraverso un diodo dall’anodo (terminale positivo) al catodo (terminale negativo) quando il diodo è polarizzato direttamente. In questo stato, il diodo offre una bassa resistenza al flusso di corrente. Al contrario, quando la polarità della tensione è invertita (polarizzazione inversa), il diodo blocca il flusso di corrente e offre un’elevata resistenza.

Per determinare la direzione in cui va un diodo o la sua polarità:

  1. Marcature: i diodi hanno spesso marcature come una fascia attorno a un’estremità o una linea vicino al terminale del catodo. La banda o linea indica il lato del catodo, mentre l’altro terminale è l’anodo.
  2. Scheda tecnica: fare riferimento alla scheda tecnica del diodo è fondamentale per identificarne la polarità e l’orientamento. La scheda tecnica fornisce informazioni sulla configurazione fisica del diodo, inclusa l’identificazione del terminale e le caratteristiche elettriche.
  3. Test multimetro: l’utilizzo di un multimetro in modalità diodo può aiutare a identificare le direzioni avanti e indietro di un diodo. Quando le sonde del multimetro sono collegate in una direzione attraverso il diodo, dovrebbe mostrare una lettura di bassa resistenza (polarizzazione diretta), che indica il flusso di corrente. Nella direzione opposta, dovrebbe mostrare una lettura di resistenza elevata (polarizzazione inversa), che indica l’assenza di flusso di corrente.

La direzione in avanti di un diodo si riferisce alla direzione in cui la corrente scorre facilmente dall’anodo al catodo. Questa direzione corrisponde allo stato di bassa resistenza del diodo quando viene applicata una tensione diretta.

In un diodo reale, l’anodo è generalmente contrassegnato con un simbolo positivo (+) o con un cavo più lungo rispetto al catodo. Il catodo è contrassegnato con un simbolo negativo (-) o con un cavo più corto. L’identificazione di questi contrassegni o delle lunghezze dei conduttori aiuta a determinare quale lato del diodo è positivo e quale è negativo, favorendo il corretto orientamento in un circuito per garantire il corretto funzionamento secondo le specifiche del diodo.