L’efficacia fonoisolante del legno rispetto al vetro dipende da diversi fattori quali spessore, densità e metodo di costruzione. In generale, il legno massiccio tende ad avere proprietà fonoassorbenti migliori rispetto al vetro standard. Questo perché il legno è più denso e meno risonante del vetro, il che aiuta a smorzare le vibrazioni sonore in modo più efficace. Le porte o le pareti in legno massiccio possono fornire un sostanziale isolamento acustico, in particolare in termini di blocco della trasmissione del suono aereo.
Uno dei materiali più efficaci per le applicazioni di insonorizzazione è il vinile caricato in massa (MLV). L’MLV è un materiale denso e flessibile che può essere aggiunto a pareti, pavimenti o soffitti per ridurre significativamente la trasmissione del suono. Funziona aggiungendo massa alle superfici, riducendo così la quantità di energia sonora che può attraversarle. L’MLV è ampiamente utilizzato nell’edilizia, negli studi di registrazione e negli ambienti residenziali dove l’isolamento acustico è fondamentale.
Il vetro, in particolare il vetro a lastra singola o sottile, non è intrinsecamente efficace nell’insonorizzazione perché è leggero e può risuonare con le onde sonore, consentendo loro di attraversarlo. Tuttavia, le prestazioni di isolamento acustico del vetro possono essere migliorate utilizzando finestre in vetro più spesse, laminate o con doppio vetro. Il vetro laminato è costituito da più strati di vetro legati insieme da uno strato intermedio di plastica, che aiuta ad assorbire le onde sonore e a ridurre la trasmissione del rumore. Le finestre a doppio vetro, con uno spazio d’aria tra i vetri, forniscono anche un migliore isolamento acustico rispetto al vetro a vetro singolo.
Il legno è generalmente considerato buono per l’isolamento acustico grazie alla sua densità e capacità di assorbire le onde sonore. Le porte o le partizioni in legno massiccio possono bloccare e assorbire efficacemente il rumore aereo, riducendo la trasmissione del rumore tra le stanze. Le proprietà acustiche naturali del legno possono essere ulteriormente migliorate utilizzando pannelli più spessi, riempiendo i vuoti con materiali fonoassorbenti o combinando il legno con altre tecniche di insonorizzazione come il vinile caricato in massa o l’isolamento.
Le porte in vetro, in particolare le porte a vetro singolo o sottile, sono generalmente meno insonorizzate rispetto alle porte massicce realizzate con materiali come legno o metallo. Questo perché le porte in vetro, a meno che non siano appositamente progettate tenendo conto delle proprietà acustiche (come il doppio vetro o il vetro laminato), possono consentire alle onde sonore di passare più facilmente. Negli ambienti in cui l’isolamento acustico è fondamentale, come uffici o studi di registrazione, potrebbe essere necessario integrare le porte in vetro con ulteriori misure di insonorizzazione per ottenere un’adeguata riduzione del rumore.