Identificare se i resistori sono collegati in parallelo o in serie in un circuito implica un’attenta osservazione di come i resistori sono collegati fisicamente ed elettricamente:
Per determinare se i resistori sono in serie, dovresti tracciare il percorso del circuito. In una configurazione in serie, i resistori sono collegati end-to-end, il che significa che la corrente scorre attraverso un resistore al successivo senza diramazioni. Un metodo semplice per identificare i resistori in serie è seguire il singolo percorso del flusso di corrente attraverso ciascun resistore nel circuito. Inoltre, in un collegamento in serie, la stessa corrente scorre attraverso ciascun resistore e la resistenza totale è la somma delle singole resistenze.
Per identificare i resistori collegati in parallelo è necessario esaminare il modo in cui ciascun resistore è collegato agli stessi due punti in un circuito. In una configurazione parallela, ciascun resistore ha il proprio percorso affinché la corrente possa fluire da un terminale all’altro, creando di fatto più rami nel circuito. Un modo comune per identificare i resistori in parallelo è verificare se entrambe le estremità di più resistori sono collegate agli stessi due punti o nodi nel circuito. In parallelo, la tensione su ciascun resistore è la stessa, ma la resistenza totale diminuisce rispetto a un singolo resistore a causa della formula reciproca delle resistenze parallele.
Comprendere la differenza tra resistenza in serie e in parallelo implica riconoscere come la corrente scorre e la tensione si distribuisce su più resistori all’interno di un circuito. In serie, i resistori condividono lo stesso flusso di corrente, mentre in parallelo condividono la stessa tensione. La resistenza in serie si somma in modo lineare, mentre la resistenza in parallelo diminuisce in modo reciproco rispetto ai valori dei singoli resistori