Cosa dobbiamo fare se il PRV scatta in un trasformatore?

Se la valvola limitatrice di pressione (PRV) scatta in un trasformatore, indica che la pressione interna all’interno del trasformatore ha superato i limiti operativi di sicurezza. Ciò potrebbe accadere a causa di vari motivi come sovraccarico, guasti interni o fattori esterni come cambiamenti della temperatura ambiente che influiscono sull’olio isolante. Quando il PRV scatta, rilascia una pressione eccessiva dal serbatoio del trasformatore per prevenire potenziali danni o guasti catastrofici. In una situazione del genere, è fondamentale indagare tempestivamente sulla causa dell’aumento di pressione. Ciò comporta l’ispezione del trasformatore per eventuali segni di surriscaldamento, il controllo delle condizioni di carico per garantire che rientrino nei limiti nominali e l’esecuzione di test diagnostici per identificare eventuali guasti o anomalie interne. Affrontare la causa principale e risolvere tempestivamente eventuali problemi aiuterà a prevenire ulteriori incidenti e a garantire che il trasformatore funzioni in modo sicuro e affidabile.

Una valvola limitatrice di pressione (PRV) in un trasformatore funziona come un dispositivo di sicurezza progettato per proteggere il trasformatore da un’eccessiva pressione interna. I trasformatori contengono olio isolante che si espande quando riscaldato durante il normale funzionamento o in caso di guasto. Se la pressione interna supera una soglia predeterminata a causa di fattori come surriscaldamento, sovraccarico o guasti interni, la PRV si apre per rilasciare la pressione in eccesso. Questa azione impedisce la rottura del serbatoio del trasformatore o un guasto catastrofico, che potrebbe portare a danni significativi, fuoriuscita di olio o pericolo di incendio. Mantenendo la pressione interna entro limiti di sicurezza, la PRV contribuisce a garantire il funzionamento sicuro e la longevità del trasformatore.

Aumenti improvvisi di pressione in un trasformatore possono essere causati da diversi fattori, tra cui i più comuni sono i guasti interni. Guasti come cortocircuiti, rottura dell’isolamento o archi elettrici all’interno del trasformatore possono aumentare rapidamente le temperature e di conseguenza aumentare la pressione dell’olio isolante all’interno del serbatoio del trasformatore. Inoltre, anche fattori esterni come i cambiamenti della temperatura ambiente possono influenzare la pressione interna. Ad esempio, un rapido aumento della temperatura ambiente può causare l’espansione dell’olio isolante, determinando un aumento della pressione interna. Il monitoraggio e la manutenzione adeguati dei trasformatori, comprese ispezioni regolari e test diagnostici, sono essenziali per rilevare e affrontare potenziali problemi che potrebbero causare improvvisi aumenti di pressione e prevenire danni consequenziali o interruzioni operative.

L’intervento del trasformatore si verifica quando i dispositivi di protezione all’interno del sistema di controllo e monitoraggio del trasformatore rilevano condizioni anomale che potrebbero causare danni alle apparecchiature o comportare rischi per la sicurezza. L’intervento viene generalmente avviato da relè di protezione che monitorano parametri quali corrente, tensione, temperatura e pressione all’interno del trasformatore. I motivi più comuni per l’intervento del trasformatore includono sovracorrenti causate da cortocircuiti o sovraccarichi, sovratensioni dovute a guasti o operazioni di commutazione, surriscaldamento degli avvolgimenti o dei materiali del nucleo e accumulo anomalo di pressione all’interno del serbatoio del trasformatore. Quando viene rilevato un guasto o una condizione anomala, i relè di protezione inviano segnali per far scattare gli interruttori automatici o i sezionatori del trasformatore per isolarlo dalla rete elettrica. Questa azione protettiva previene ulteriori danni al trasformatore e garantisce la sicurezza del personale e delle apparecchiature.

La valvola limitatrice di pressione (PRV) svolge un ruolo cruciale nella sicurezza del trasformatore fornendo un mezzo per rilasciare una pressione interna eccessiva che potrebbe altrimenti causare danni meccanici o pericoli. In caso di aumento anomalo della pressione interna dovuto a fattori quali sovraccarico, guasti o effetti termici, la PRV si apre automaticamente per alleviare la pressione all’interno del serbatoio del trasformatore. Prevenendo la rottura o l’esplosione del serbatoio, il PRV aiuta a mitigare il rischio di fuoriuscita di petrolio, incendio o altri guasti catastrofici che potrebbero derivare da una pressione eccessiva. Questa caratteristica di sicurezza è essenziale per mantenere l’affidabilità e l’integrità operativa dei trasformatori, in particolare nelle infrastrutture critiche dove l’alimentazione ininterrotta è essenziale.